L’ultima fermata del tour #aciascunoilsuofrantoio è stata Orvieto, di cui ho scoperto i sapori e le viscere.
Orvieto e la città underground
La città di Orvieto è situata in cima ad una grande roccia vulcanica di pietra di tufo, come quasi fosse sospesa tra cielo e terra. E’ una città dalle antiche origini, avvolta ancora da grandi mura difensive. Proprio per questa sua posizione dominante ha sempre avuto un ruolo importante nella storia, diventando un’importante città etrusca e poi una proprietà dello Stato Pontificio fino all’unificazione d’Italia.
Passeggiando per il centro si trovano molti edifici importanti come l’imponente e magnifico Duomo, intitolato a Santa Maria Assunta ed importante esempio di arte gotica in Italia. Ogni strada, ogni piazza è davvero suggestiva con case e mura in tufo, cortili e giardini con fiori e piante, chiese e palazzi importanti.
Da visitare anche Orvieto underground, una città nella città, o meglio sotto la città. Si tratta del frutto di scavi millenari iniziati 2500 anni fa dagli abitanti di Orvieto, che sono riusciti a plasmare le viscere della città grazie alla particolare conformazione morfologica della pietra vulcanica su cui si erge la città.
Sono ben sette i livelli che si sviluppano sotto la città con chilometri e chilometri di tunnel e scale. Grazie ad una visita guidata è possibile scoprire la bellezza di questa città nascosta sotto la città.
La visita guidata dura circa un’ora e inizia con la visita al frantoio settecentesco della città per poi continuare attraverso tunnel che portano anche alle antiche piccionaie scavate nelle pareti di tufo. Si tratta di una visita ricca di storia, perfetta per imparare a conoscere la città da un altro punto di vista.
L’olio prodotto ad orvieto e dintorni
Quando ho visitato Orvieto era in corso Frantoi Aperti ed ho avuto l’opportunità di degustare oli e prodotti tipici di Orvieto e dintorni. Ho assaggiato più di dieci oli diversi e nuovi, davvero tutti molti buoni ognuno con la propria peculiarità.
Tra questi c’era anche l’olio prodotto dall’azienda agricola Eugenio Ranchino che era appena stato premiato come il miglior olio italiano. Sono davvero rimasta sorpresa dal gusto delicato di quest’olio umbro. C’era poi l’olio del Frantoio Vecchio Mulino, situato nel piccolo borgo di Castel Viscardo, che era stato appena rilevato dai suoi cittadini, decisi a proseguire l’antica tradizione dell’olio.
Se volete immergervi nei sapori, negli odori e nei colori dei prodotti tipici di Orvieto e dintorni vi consiglio di seguire la Strada del vino etrusco-romana in Umbria. Seguendo i percorsi consigliati scoprire l’essenza vera di questa terra attraverso i suoi sapori ed i suoi prodotti.
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