Il 4 novembre 1966, dopo alcuni giorni di pioggia intensa ed ininterrotta, l’Arno straripò inondando la città di fango ed acqua. I danni furono inestimabili, molte opere d’arte furono irreparabilmente danneggiate e alcuni preziosi libri andarono persi. Ci vollero mesi per liberarsi dal fango. Quando camminate in giro per la città, guardate in alto sui palazzi e nelle piazze. Noterete delle targhe in marmo commemorative che indicano il livello dell’acqua durante l’alluvione. Perchè Firenze non dimentica e neanche io.…
